La stessa fase progettuale è per Scatolini una fase di silenzio e di pensiero che si trasforma in parole guida e segno, poi in disegno e quindi in opera scolpita: due sale della mostra sono dedicate alla restituzione e alla condivisione di questa esperienza originaria, permettendo ai visitatori di immergersi virtualmente nello studio dell’artista attraverso l’impiego di visori in 3D.
Un’esperienza immersiva dell’atto creativo alla presenza dell’artista, che in diverse occasioni guiderà il pubblico attraverso tutte le fasi del suo lavoro, raccontandone la genesi, l’atto materiale e il significato finale.
Ingresso libero fino a esaurimento posti