Quello di Fosco Valentini è un viaggio immaginario ai confini fra Scienza e Magia, fra Mito e Storia, fra Filosofia e Religione alla ricerca del rimosso dell’umanità, per approdare a un’unità che è sempre in bilico tra l’estremo passato e il mutamento in corsa verso il futuro che ne deforma e travisa i contorni. E questa, nel Mattatoio di Roma, è la prima antologica dell’artista, romano, trapiantato in Svizzera già dal 1989.