A cura di TWM Factory
Stazioni Immaginarie. Arte e mobilità per città in trasformazione è un esperimento culturale in cui la mobilità diventa terreno fertile per la produzione di immaginari, pratiche artistiche e riflessioni collettive. Il progetto intende indagare il ruolo trasformativo dell’arte nello spazio urbano, con particolare attenzione alle infrastrutture mobili – ferrovie, metropolitane, stazioni, piste ciclabili, rimesse – come dispositivi culturali e scenari di cambiamento. Una open call raccoglie contributi da artistə, autorə, urbanistə e attivistə, che saranno restituiti in un evento pubblico al Teatro 1 del Mattatoio: una tavola rotonda interattiva con Eugenio Patanè* (Roma Capitale), Arianna Forte (1M sotto la Metro), Camilla Gurgone (spazioSERRA), Federico Catania (Trainline), moderati da Stratosferica* insieme agli autori selezionati. A cura di Nicola Brucoli e Carlo Settimio Battisti (TWM Factory), il progetto nasce all’interno del programma di ricerca Riscatti di città.
TWM Factory è un’associazione culturale e studio di progettazione creativa con sede a Roma, attivo nella valorizzazione urbana attraverso arte, design e pratiche partecipative. Cura progetti espositivi, pubblicazioni e iniziative di rigenerazione culturale, collaborando con enti pubblici e realtà indipendenti. Tra i progetti principali: il centro culturale Roma Smistamento e il programma di ricerca Riscatti di città, dedicato al rapporto tra spazio urbano e produzione culturale.
Crediti:
Un progetto a cura di TWM Factory con il sostegno di Trainline
Ingresso libero fino a esaurimento posti