Laboratorio "Situazioni sonore" | Julie Faubert

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LABORATORIO
Situazioni sonore

Programma
La scoperta di un luogo attraverso la sua dimensione sonora permette di andare oltre le gerarchie spaziali abituali, di apprendere e di interessarsi allo spazio andando oltre la sfera visuale. Si tratta di un approccio sensibile che offre la possibilità di circolare liberamente tra le numerose dimensioni intrinseche a un luogo: la sua acustica, la sua materialità (oggetti - usi - storie), le persone (le parole, i gesti, le azioni). Un attitudine che mette in moto la presenza e la disponibilità all'accadere. Proprio per il suo carattere effimero, l'intervento sonoro in situ mette in gioco lo spazio in una maniera allo stesso tempo meno regolamentata e meno fissa, facendo posto a delle "fictionalizzazioni" che aprono e muovono l'immaginario associato a un luogo.
 

Obiettivi formativi
Gli studenti e le studentesse esploreranno i luoghi dell’ex-Mattatoio attraverso pratiche di ascolto e di registrazione in situ, prendendo così conoscenza del potenziale immateriale del suono. Come modo di mettere in discussione e in tensione, e di sovrapporre uno strato di senso alla dimensione attuale di un luogo. A partire da questa immateriale cattura dello spazio, si realizzeranno situazioni sonore (performance, ascolti performativi, coreografie in situ) dando luogo a esperienze collettive inedite rispetto alla presenza (dell’altro, del luogo, di ciò che abbiamo in comune)

 

Julie Faubert è un'artista che agisce fuori dalle logiche disciplinari. Crea situazioni; incontri che affrontano il rapporto tra corpo e pensiero nelle nostre costruzioni/creazioni di significato. Le sue proposte hanno recentemente preso forma in una vecchia tipografia (Invisible Places, Viseu, Portogallo, 2014), in spazi espositivi (Centre Clark, Montreal, 2013, Sporobole, Sherbrooke, 2014), nelle aree comuni di una biblioteca nazionale (Grande Bibliothèque, Montreal, 2016), in una piazza (ex Claude Jutra Park, Montreal, Studio XX, 2016) e in un vecchio squat di Berlino (ausland, Berlino, 2018). Si interessa di pratiche in situ, in particolare: istallazioni sonore e "spazi comuni" e delle questioni estetiche, etiche e politiche legate all’esperienza dell’ ascolto nello spazio pubblico. Insegna presso l'École d'art della Université Laval in Quebec (Canada).
juliefaubert.com